"C'è la bellezza e ci sono gli umiliati.
Qualunque difficoltà presenti l'impresa, non vorrei mai essere infedele né ai secondi né alla prima" A.C.

lunedì 9 gennaio 2012

In un teatro di Milano escrementi sull'immagine di Gesù!!!

Tratto dalle info di Antonello Cannarozzo, Rai Vaticano


Se durante uno spettacolo teatrale fossero rivolti dagli attori oltraggi ad una gigantografia di Gesù presente sulla scena, e alla fine della performance venissero gettati anche degli escrementi su quell’immagine, un cattolico avrebbe il diritto di sentirsi offeso e perciò di reagire, oppure dovrebbe accettare tutto questo come “arte”?
Ciò è accaduto - nell’assordante silenzio della nostra laica e democratica stampa - lo scorso dicembre, in un teatro della “civilissima” Parigi. La trama della commedia, dal titolo beffardo “Sul concetto di Volto nel Figlio di Dio” - scritta e diretta da un certo Romeo Castellucci - denuncia la solitudine e la degradazione dell’uomo di fronte alla vecchiaia, alla malattia e all’abbandono di Dio.
Ed ecco, allora, il colpo di genio dell’autore: nella seconda parte della rappresentazione, il palcoscenico viene letteralmente cosparso di escrementi (degna metafora di quest’opera) per mostrare l’estrema degradazione umana. Poi, senza dire una parola, salgono in scena dei ragazzi, che si chinano a raccogliere queste feci per lanciarle, come si fa in un tiro a segno, sul volto di Gesù, rappresentato nel capolavoro di Antonello da Messina. Alla fine di quest’azione, sull’immagine ormai completamente imbrattata cala un velo nero con la scritta: “You are not my shepherd” (“Tu non sei il mio pastore”).
Bene, l’indecoroso spettacolo di cui si parla, andrà in scena anche a Milano, a partire dal prossimo 28 Gennaio, presso il Teatro Parenti.
Indignatevi – e va bene – strappatevi le vesti – purché non in pubblico – ma soprattutto manifestate la vostra contrarietà a questo spettacolo indecente e non curante di un sentimento religioso ancora diffuso nella nostra società. Se non avete tempo e voglia di andare a manifestare di fronte al Teatro Parenti, almeno rompete le scatole a chi di dovere, con una valanga di e-mail e telefonate di protesta. Ecco gli indirizzi ai quali rivolgere le proprie civili lamentele contro l’incivile “spettacolo” che si terrà fra meno di venti giorni:
Teatro Parenti, sede degli spettacoli: via Pier Lombardo 14 - 20135 Milano. Sede degli uffici: via Vasari 15 – 20135 Milano. Segreteria di Direzione tel. 02/59995220 martinamoretti@teatrofrancoparenti.it

Sindaco di Milano, tel. Centralino unico  02.02.02 sindaco.pisapia@comune.milano.it

Arcivescovo di Milano, Cardinal Scola: Piazza Fontana 2 – 20122 Milano. Tel. 02/85561
webmaster@chiesadimilano.it

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